La fonduta di formaggio è una delle ricette simbolo della cucina svizzera. In realtà, si tratta di un piatto molto diffuso anche in Italia, soprattutto in regioni come la Valle d’Aosta.

La buona riuscita della fondue, come la chiamerebbero gli svizzeri, dipende dai formaggi, dal tipo di pentola e dal fuoco. I formaggi devono essere a pasta morbida, la pentola a fondo spesso e il fuoco moderato/basso. La fontina, per esempio, è un formaggio ideale per la fonduta. Il groviera, invece, è più adatto alle gratinatura in forno, ma se viene grattugiato si scioglie alla perfezione. Un altro formaggio adatto alla fonduta è il comté, un formaggio francese di latte vaccino che è possibile comprare più o meno stagionato. Se non riesci a trovarlo, puoi sostituirlo tranquillamente con la fontina. La fonduta si consuma calda mettendola al centro della tavola nel caquelon, una pentolina di terracotta o ceramica, riscaldata da un fornelletto.

Procurati tutti gli ingredienti e gli accessori giusti e comincia a scogliere i formaggi per la tua fonduta.